Obiettivi

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MARCHEBIOBANK

è la Piattaforma collaborativa nata nell’ambito della medicina personalizzata: farmaci, diagnostici e nuovi approcci terapeutici.

L’obiettivo generale della Piattaforma regionale è strutturare e rendere stabile nel tempo una collaborazione sinergica ed efficace tra mondo delle imprese e mondo della ricerca all’interno della Regione Marche sul tema della medicina personalizzata, farmaci, diagnostici e nuovi approcci terapeutici e in particolare quelli per la gestione di malattie croniche, malattie oncologiche ad elevato medical need e malattie rare.

L’obiettivo è quindi anche quello di traghettare con successo il mondo delle imprese marchigiane, per larga parte costituito da piccole e micro imprese, verso il mondo della medicina personalizzata senza far perdere competitività, anzi aumentandone le potenzialità grazie alla simbiosi tra “saper fare”, tecnologie e flessibilità. Dall’altra parte le Marche hanno anche un tessuto di aziende altamente innovative che devono poter crescere in un ecosistema favorevole dove ricerca ed innovazione si sposano con l’attrazione di talenti e con la nascita di nuove imprese a completamento della value chain.

Il programma di investimento ha indirettamente l’obiettivo di incidere sulla occupazione dei giovani diplomati e laureati, formandoli sullo studio delle caratteristiche molecolari delle patologie e dei pazienti attraverso l’accesso a campioni biologici di alta qualità raccolti in modo standardizzato e conservati nella nuova BioBanca che si andrà a costruire nel quadro di questo programma di investimento. Contemporaneamente, la BioBanca rappresenterà uno strumento fondamentale per validare nuovi diagnostici, per caratterizzare campioni biologici provenienti da pazienti con malattie rare, oncologiche e a elevato medical need, e per sviluppare trattamenti terapeutici personalizzati grazie alla combinazione delle informazioni derivanti dalla diagnostica avanzata e quelle provenienti dallo sviluppo di nuovi agenti terapeutici che sfruttano proprio l’espressione di target molecolari patologia e paziente specifici.


Per raggiungere tali obiettivi, un punto chiave sarà la realizzazione di un Laboratorio diffuso per la caratterizzazione dei campioni biologici che saranno raccolti nella BioBanca, per la ricerca, per lo sviluppo, l’innovazione, il trasferimento tecnologico e la formazione. Il Laboratorio avrà più funzioni.

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In primo luogo, permetterà alle aziende del partenariato di svolgere le proprie attività di ricerca e sviluppo potendo utilizzare tecnologie avanzate e collaborando attivamente con i ricercatori presenti.
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In secondo luogo, permetterà alle piccole imprese di visionare, sperimentare e valutare tecnologie innovative che potenzialmente potranno essere inserite nei propri processi produttivi. Inoltre, esso permetterà alle aziende locali che sviluppano tecnologie avanzate nell’ambito dei temi della medicina personalizzata di mostrare i vantaggi e le caratteristiche delle proprie soluzioni.
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In terzo luogo, introdurrà nella Regione Marche un insieme di metodi diagnostici innovativi di secondo livello utili nella diagnostica di malattie rare e oncologiche.
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Infine, il Laboratorio servirà come “palestra” per supportare la formazione sulle tecnologie innovative e, in questo caso, la collaborazione con le Università, le Scuole, gli ITS e le aziende stesse sarà fondamentale per mettere a punto percorsi didattici mirati all’uso pratico delle tecnologie.

All’interno del Laboratorio, le tecnologie principali che verranno introdotte saranno finalizzate a fornire la caratterizzazione dei campioni biologici dal punto di vista cellulare, genetico e metabolico.

La BioBanca e il Laboratorio diffuso saranno il fulcro attorno al quale ruoteranno i tre progetti di ricerca finalizzati a realizzare applicazioni concrete e innovative all’interno della piattaforma, legate al tema della medicina personalizzata, tramite lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici, diagnostici e nutraceutici e il progetto di trasferimento tecnologico. In questo modo il programma di investimento di durata triennale non solo permetterà di mettere a punto soluzioni innovative specifiche ma servirà a costruire e sperimentare sul campo un modello operativo basato sull’interazione tra ricerca, trasferimento tecnologico e formazione che sarà di riferimento per gli anni successivi.

Il Laboratorio infine sarà complementare con quanto già si sta facendo e si farà nei prossimi anni all’interno della regione Marche. Infatti esso potrà essere il nodo di una rete con i laboratori presenti presso le Università di Camerino, la Politecnica delle Marche e l’Università di Urbino e in stretto collegamento con tutte le strutture sanitarie della regione in particolare con i centri di screening neonatale, con il centro per lo studio delle malattie rare e le cliniche universitarie della regione. Pertanto, la BioBanca e il Laboratorio saranno sinergici con le aziende ospedaliere e con tutte le associazioni di pazienti locali e delle altre Regioni.

Il programma è sostenuto dal POR FESR 2014-2020 della Regione Marche e coinvolge un partenariato pubblico-privato di eccellenza composto da dieci aziende di grandi e piccole dimensioni

insieme all’Università degli Studi di Urbino, all’Università degli Studi di Camerino, all’Università Politecnica delle Marche e alla Fondazione Cluster Marche.
Anche l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Torrette di Ancona è coinvolta, in quanto partecipa al programma di investimento attraverso il conferimento, a titolo gratuito, del terreno su cui verrà allestita la BioBanca e il Laboratorio associato.

Il programma prevede

I NUMERI

10 + milioni

DI INVESTIMENTO

5 + milioni

DI SOSTEGNO PUBBLICO

14 partner

DI ECCELLENZA

36 mesi

DI DURATA

un investimento di 10,3 milioni di euro

un sostegno pubblico di 5,4 milioni di euro di contributi POR FESR 2014-20 della Regione Marche

10 aziende di grandi e piccole dimensioni, 3 Università marchigiane e la Fondazione Cluster Marche

una durata di 36 mesi, dal 2019 al 2022