Università Politecnica delle Marche

PROFILO

L’Università Politecnica delle Marche (UnivPM) presenta un’ampia offerta di discipline scientifiche formando professionisti negli ambiti dell’ingegneria, della medicina, della biologia, dell’economia e delle scienze agrarie. L’UnivPM è un Ateneo di medie dimensioni con un’ottima dotazione infrastrutturale, una forte capacità di attrazione degli studenti e un’eccellente capacità di ricerca e di creare relazioni con le realtà economico-sociali e le istituzioni operanti nel territorio. L’Ateneo si sviluppa su più sedi (Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro, San Benedetto del Tronto), formando in questo modo una diffusa rete didattica su tutto il territorio regionale, frutto anche di accordi con altri enti ed istituzioni, in particolare con il CUP (Consorzio Universitario Piceno), l’EUF (Ente Universitario Fermano), Pesaro Studi, il Comune di San Benedetto del Tronto e il Comune di Ascoli Piceno. Attraverso la varietà degli ambiti disciplinari e dei percorsi formativi offerti, l’UnivPM è in grado di sviluppare le competenze professionali richieste dal mondo del lavoro e valorizzare la ricerca, intesa come strumento per la creazione di nuova conoscenza. L’orientamento strategico alla terza missione consente all’UnivPM di trasferire tali conoscenze al territorio attraverso un dialogo costruttivo ed efficace con le imprese, le istituzioni e la società civile. L’impegno dell’UnivPM si rivolge anche alle relazioni internazionali, sostenendo progetti di mobilità all’estero per studenti, ricercatori e docenti e promuovendo relazioni internazionali nell’ambito della didattica (titoli congiunti) e della ricerca (visiting scientist). Alcune di queste iniziative sono interamente finanziate dall’Ateneo; per altre si utilizzano programmi nazionali ed europei per la mobilità e la collaborazione internazionale. Il patrimonio di conoscenza è la ricchezza di ogni Università. Esso è rappresentato innanzitutto dalle persone che lavorano in UnivPM e dai suoi studenti. Per accrescere questo patrimonio, l’UnivPM garantisce la libertà di studio, di ricerca, di intraprendenza, il rispetto delle opinioni e delle culture. Proprio la conoscenza rappresenta la risorsa primaria del Paese, fondamentale per rilanciare la competitività del sistema produttivo, favorire lo sviluppo economico e sociale e il dialogo fra culture, nel rispetto della libertà di ognuno.

L’Università Politecnica delle Marche attraverso la sua Facoltà di Medicina e Chirurgia è storicamente impegnata in attività di ricerca nell’area tematica della medicina personalizzata e dei nuovi approcci terapeutici, con la possibilità di ricorrere a specifiche competenze complementari in altre Facoltà dell’Ateneo.

I gruppi di ricerca Univpm coinvolti nel progetto sono gruppi con notevole esperienza e successo, riconosciuti a livello internazionale, nell’ambito della ricerca clinica e traslazionale. Saranno pertanto in grado di fornire alle imprese partner il massimo livello di caratterizzazione clinico-laboratoristica dei pazienti e relativi campioni biologici e il massimo livello di collaborazione metodologica-scientifica. In particolare, i gruppi inizialmente coinvolti nei progetti di ricerca in partnership con le aziende sono la Clinica Medica, diretta dal Prof. Gianluca Moroncini (progetto Sclerodermia), la Clinica di Ematologia, diretta dal Prof. Attilio Olivieri (progetto leucemie), la Clinica di Dermatologia, diretta dalla Prof.ssa Anna Maria Offidani (progetto malattie cutanee), la Clinica di Endocrinologia, diretta dal Prof. Giancarlo Balercia (progetto diabete mellito). Queste 4 Cliniche sono strutture assistenziali dell’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona a direzione universitaria, in cui attività assistenziale e di ricerca sono indissolubilmente legate. Oltre a queste 4 Cliniche, altri gruppi di ricerca afferenti al Dipartimento di Scienze Cliniche e Molecolari dell’Università Politecnica delle Marche quali la Patologia Generale, diretta dal Prof. Antonio Procopio, sono già attivi nei progetti iniziali. La prospettiva della Piattaforma Salute e Benessere è però quella ambiziosa della massima inclusività, pertanto si prevede che, una volta raggiunta la piena operatività della Biobanca, questa struttura potrà essere adeguatamente utilizzata da tutti i gruppi di ricerca clinica interessati a depositare nella Biobanca biopsie liquide o solide di pazienti affetti da malattie rare o croniche, od oncologiche ed onco-ematologiche ad elevato medical need, per le finalità del progetto.

Inoltre, l’Università Politecnica delle Marche attraverso l’Ufficio Trasferimento Tecnologico (UTT), supporterà tutte le attività del progetto in relazione al tema della brevettazione.

L’UTT è stato istituito nel maggio 2005 e fa parte delle azioni di potenziamento per la cooperazione tra strutture di ricerca e sistema produttivo territoriale e per la valorizzazione dei programmi di ricerca dell’Ateneo ad elevato indice di innovazione. L’UTT si occupa di informare, offrire consulenza e sostegno in tema di brevetti, cessione e commercializzazione di diritti brevettuali e accordi di licenza industriali.

CONTATTO

Prof. Gianluca Moroncini

Vicepresidente della Commissione Esecutiva della Piattaforma Collaborativa MarcheBioBank

Prof. Michele Germani

Rappresentante per la Linea di Attività 3

Ing. Simone Orsini

Divisione Ricerca e Innovazione, Ufficio Trasferimento Tecnologico

Dott.ssa Francesca Micozzi

Divisione Ricerca e Innovazione, Ufficio Trasferimento Tecnologico